Il 2022 sarà l’anno dell’App che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, valorizzerà ulteriormente il patrimonio paesaggistico, storico-culturale e anche commerciale della città consentendo ai turisti di avere a portata di click moltissime informazioni, reperibili in modo intuitivo.
Tra Natale e capodanno, gli uffici comunali hanno affidato il servizio di realizzazione di un’app informatica per il turista alla ditta Vi.Spo di Preganziol, per un costo di 24.400 euro comprensivo dell’iva.
Quando il servizio sarà pronto, verrà promossa una campagna di comunicazione per informare l’utenza turistica della sua entrata in funzione.
Esiste già un portale (www.turismovittorioveneto.it) che fornisce a turisti e curiosi molte informazioni su ciò che la città offre.
L’amministrazione Miatto ha voluto tuttavia fare un passo ulteriore, affidando alla ditta esterna appena individuata la realizzazione di un’applicazione per dispositivi mobili dedicata alle tante opportunità e ricchezze del territorio comunale: il nuovo strumento dovrà essere, spiega l’amministrazione, “di uso intuitivo per l’utenza turistica e accessibile da ogni dispositivo mobile (cellulare, tablet eccetera) che consenta al turista di acquisire velocemente e autonomamente tutte le informazioni presenti nei siti istituzionali del Comune e in quelli ad esso collegati, così da permettergli di pianificare la propria visita alla città in totale autonomia e secondo le proprie esigenze”.
La nuova App dovrà presentare alcune precise caratteristiche tecniche: tra le altre, dovrà funzionare su piattaforma ibrida Ios/Android (anche offline), essere predisposta in almeno tre lingue (italiano, inglese e tedesco), essere pubblicabile in tutti i Paesi europei, consentire un real-time follow della posizione dell’utente sulla mappa con aggiornamento dei punti mostrati.
L’App, inoltre, dovrà contenere fin dalla home page almeno quattro “macro aree”: gli itinerari da percorrere a piedi, quelli in bicicletta, le attività commerciali e i luoghi d’interesse della città.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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