Nonostante il Green Pass sia ormai obbligatorio per entrare in diverse attività di ristorazione, sale giochi e sale scommesse c’è sempre chi prova a fare il furbo.
È il caso di una 47enne di origini kosovare con dimora nell’hinterland trevigiano che nella serata di ieri mercoledì si trovava all’interno di una sala Bingo di Treviso.
Durante i controlli dei Carabinieri della locale compagnia la donna, evidentemente sprovvista della certificazione verde che per l’ingresso in questo tipo di attività è sufficiente nella versione “base” fino al 10 gennaio (ovvero ottenibile anche dopo aver effettuato un tampone), non solamente ha mostrato ai militari un Green Pass intestato a un’altra persona, ma una volta vistasi scoperta ha fatto “scivolare” una banconota da 50 Euro sul tavolino dove i militari avevano appoggiato la documentazione, nel chiaro intento di persuaderli a non procedere nei suoi confronti.
Ovviamente il tentativo non è riuscito e la donna è stata deferita in stato di libertà all’Autorità giudiziaria dai militari per i reati di sostituzione di persona e istigazione alla corruzione, mentre i militari stanno ora facendo ulteriori verifiche sulla certificazione verde esibita dall’indagata.
(Foto d’archivio: Carabinieri Treviso).
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