Lecci, carpini, tigli e betulle non hanno soltanto simboleggiato l’arrivo della primavera lo scorso sabato 23 marzo in piazza Cima a Conegliano (nella foto), bensì una certa sensibilità verso la questione ambientale.
Un messaggio trasmesso attraverso un’iniziativa organizzata dall’azienda di distributori automatici Service Vending, la quale ha fornito circa un centinaio di piante prenotate nei giorni precedenti dai cittadini.
Un appuntamento intervallato, inoltre, da dibattiti sui temi ambientali, segno della volontà di condividere aspetti ormai sempre più al centro del dibattito non solo locale, ma internazionale.
“L’attenzione all’ambiente – ha rimarcato il sindaco Fabio Chies – consente ai ragazzi di avere una sensibilità maggiore sull’argomento. E fare questi eventi in piazza significa dare un certo messaggio”.
L’evento di sabato risultava inserito all’interno del “Global Climate Strike for Future Event“, promosso dal movimento “Friday for Future” lo scorso 15 marzo, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di contrastare il fenomeno dei cambiamenti climatici.
Gli alberi, come è noto, hanno per natura la capacità di assorbire l’anidride carbonica – la principale responsabile dei mutamenti climatici – e di catturare le polveri sottili che ogni anno causano circa 90 mila morti premature in tutta Italia.
Ma l’azienda Service Vending ha espresso l’obiettivo di realizzare altri appuntamenti simili a quello di sabato scorso. “Come società abbiamo deciso di essere responsabili verso il territorio e la comunità dove lavoriamo e viviamo. – hanno spiegato alcuni rappresentanti dell’impresa – Vogliamo devolvere una parte dei nostri guadagni per regalare piante alle persone e alle amministrazioni comunali”.
La distribuzione sarà capillare e diffusa, per poter massimizzare l’impatto ambientale positivo: ogni pianta verrà in seguito geo-localizzata e, grazie al sito web www.beleafing.com, chiunque ne potrà seguire le fasi della crescita.
Una soluzione sostenibile, quindi, per un ambiente futuro più sano.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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