Scoperta una discarica a cielo aperto lungo via del Castello di San Martino, la strada che da Salsa sale alla residenza vescovile.
Le prime segnalazioni sono state fatte da alcuni passanti già nel giorno di Santo Stefano e nella mattinata di oggi, lunedì, gli addetti della Savno hanno rimosso i rifiuti scaricati nella scarpata dell’ultimo tornante della strada, prima del rettilineo finale verso il castello di San Martino. Sul posto anche la Polizia locale che, aperti alcuni sacchetti, avrebbe già individuato il proprietario di quei rifiuti. L’ecofurbo, arrivato da fuori Comune, avrebbe dunque le ore contate.
Nella scarpata sono stati abbandonati parecchi oggetti, tanto che sono stati necessari tre viaggi per portarli via tutti. Gli ultimi rifiuti rimossi nella mattinata di oggi erano materassi e sacchi colmi di rifiuti vari. Proprio in uno di questi ultimi gli agenti della Polizia locale hanno trovato dei documenti con un indirizzo. E sono così scattate le ulteriori indagini per rintracciare l’ecofurbo.
Nella scarpata erano stati abbandonati rifiuti di ogni genere, provenienti probabilmente da un’abitazione che doveva essere svuotata. E anziché portare il tutto all’ecocentro, l’ecofurbo ha deciso di abbandonare il carico lungo questa strada non molto frequentata. L’autore ha però le ore contate: a suo carico è in arrivo una sanzione salata, oltre ai costi per la rimozione di tutti quei rifiuti.
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
#Qdpnews.it