Importante contributo per le aziende e i cittadini di Mareno di Piave per quanto riguarda il costo delle bollette della raccolta dei rifiuti: l’amministrazione comunale ha trasferito a Savno, ente gestore del servizio di asporto e smaltimento dei rifiuti, i 79.972,41 euro ricevuti dallo Stato per garantire le agevolazioni tariffarie alle utenze non domestiche che nell’anno in corso hanno visto ridotta la propria attività a causa dell’emergenza sanitaria.
“In questo periodo caratterizzato da forti aumenti dei costi per le utenze, in particolare quelle legate ai consumi energetici, una somma significativa è stata destinata alla riduzione delle bollette per l’asporto e lo smaltimento dei rifiuti – spiega il sindaco Gianpietro Cattai – Con riferimento all’anno 2020, dove ci era permesso dalla normativa, abbiamo voluto riservare una quota importante alla riduzione dei costi per le utenze delle famiglie”.
La giunta Cattai nel mese di agosto aveva già deliberato alcuni aiuti sulle tariffe dei rifiuti dell’anno 2020, questa volta destinati sia alle famiglie che alle imprese.
“Si parla di 119.619,73 euro – continua Cattai – e gli importi saranno destinati secondo la ripartizione percentuale prevista nel Piano Economico Finanziario ovvero il 70% alle utenze domestiche per un totale di 82.949,06 euro e il 30% utenze non domestiche per i restanti 36.670,67 euro”.
“Nel 2021 quindi sono circa 200 mila gli euro che abbiamo deciso di destinare per agevolare le tariffe della raccolta dei rifiuti” conclude.
Queste agevolazioni tariffarie saranno applicate gli utenti in occasione della prossima fatturazione a saldo e si sommano a quelle già adottate da Savno con fondi del proprio bilancio.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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