Quando gli agenti della Polizia locale hanno suonato alle loro porte non hanno trovato nessuno a casa, sebbene tra le mura domestiche queste persone avrebbero dovuto esserci, vista la loro positività al Covid-19.
A più di cinque vittoriesi, negli ultimi giorni, è stata notificata la violazione dell’obbligo di quarantena. A loro carico è in arrivo una denuncia penale, con verbali trasmessi dal Comune di Vittorio Veneto alla Prefettura di Treviso.
I controlli sul regolare svolgimento della quarantena vengono svolti dalla Polizia locale fin dalla prima ondata della pandemia. E proseguono anche in questi giorni, pescando a caso nella lista degli oltre 200 nominativi di vittoriesi positivi al Covid-19.
“Controlli a campione – spiega il sindaco Antonio Miatto – che negli ultimi giorni hanno dato anche qualche riscontro negativo, cioè le persone non erano al proprio domicilio”. L’assenza da casa non era in questi casi motivata: ad esempio, non era legata alla necessità di eseguire un tampone.
“Se qualcuno, in quarantena, dovesse avere bisogno di fare la spesa e non ha nessuno, l’invito – afferma il sindaco – è di farsi vivo con il Comune e vedremo, come durante la prima ondata, di supplire”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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