Cambiano le competenze sulla viabilità del centro di Valdobbiadene. Di tutto ciò si è discusso ieri sera, lunedì 19 febbraio, al consiglio comunale (nella foto), il primo del 2018. Al quarto punto all’ordine del giorno, infatti, è stato approvato il protocollo d’intesa con la Provincia di Treviso, che prevede il declassamento di alcune strade provinciali a comunali e viceversa, oltre a confermare la chiara presa di posizione dell’amministrazione Fregonese sulla modifica della viabilità del centro valdobbiadenese.
Quali saranno i primi cambiamenti? Li ha elencati ieri sera il sindaco Luciano Fregonese: “Via Garibaldi rimarrà una strada provinciale (Sp 36) da San Vito all’incrocio con via della Pace, poi proseguirà lungo questa strada, oggi comunale, che a breve diverrà provinciale. Via Erizzo (Sp 2) continuerà ad essere una strada provinciale da Bigolino fino all’incrocio con via Molini. La Sp 2, tuttavia, non continuerà più in direzione di piazza Marconi attraverso viale Mazzini (che sarà declassata a strada comunale) ma proseguirà lungo via Mulini e via Ruio d’Arcane, dove si congiungerà alla Sp 36 in corrispondenza dell’incrocio verso le vie Piva, Cordana e Arcol. Alla luce di ciò via Piva e il centro di Valdobbiadene diventeranno interamente comunali, mentre oggi sono parte integrante della Sp 36. In questo modo sarà più semplice procedere all’attuazione del progetto Piazza Marconi e alla modifica della viabilità del capoluogo”.
(In viola la Sp 36, in rosso la Sp 2 e in giallo le strade divenute di competenza comunale)
L’intesa con la Provincia prevede anche un intervento di sicurezza stradale in un luogo dove, in passato, sono avvenuti molti incidenti. Si tratta dell’incrocio tra via Villanova e le strade provinciali 2 (connessione tra via Erizzo e il ponte di Zecchei) e 28 (viale Europa).
Maggiori precisazioni sono giunte sempre dal primo cittadino: “L’accordo con la Provincia prevede un impegno reciproco per risolvere questa criticità. Essa, in realtà, era stata evidenziata dalla nostra amministrazione già nel Pat (Piano di assetto territoriale, ndr) comunale del 2015, adottato subito dopo il nostro insediamento. L’attuale studio di fattibilità prevede di intervenire per stralci nei prossimi anni. Il primo passo sarà la messa in sicurezza dell’incrocio tra la Sp 28 e via Villanova, con un costo presunto di 50 mila euro, che sarà sostenuto dal Comune con la variazione di bilancio presentata ieri sera in consiglio comunale. Gli altri stralci saranno programmati per gli anni successivi, compatibilmente con le risorse che la Provincia riuscirà a reperire insieme al Comune di Valdobbiadene”.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it e Google Maps).
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