Apre a Bigolino il primo centro infermieristico del Quartier del Piave, punture e medicazioni

Aprirà dopo la metà del mese di marzo in via XXV Aprile, a due passi dalla piazza di Bigolino, il primo studio infermieristico della zona del Quartier del Piave, per offrire i servizi infermieristici a tutta la popolazione. L’idea di creare questo centro, uno dei pochi in Veneto, è venuta a due infermieri Luca De Rossi, 38 anni di Onigo e Marco Rolli 40 anni (nella foto), originario di Val di Zoldo e residente a Valdobbiadene.
Come vi è venuto in mente di aprire un centro infermieristico?
Dopo circa 15 anni di esperienza di lavoro in ospedale a Montebelluna, Luca per dieci anni in pronto soccorso e cinque in area medica e Marco per 10 anni in rianimazione, due in pronto soccorso, in ortopedia ed in altri reparti, abbiamo pensato che per alcuni servizi base, come la rimozione dei punti, medicare piccole ferite, rimuovere zecche o fare una puntura, non è necessario recarsi al pronto soccorso: tante cose possono essere risolte con dei professionisti. Con il tempo è maturato il momento di creare qualcosa di nostro per far emergere la professione dell’infermiere e per dare un contributo alla cittadinanza per risolvere i piccoli problemi di salute quotidiana.
Quali servizi offrite alla popolazione?
Mettiamo a disposizione la nostra esperienza per offrire un’ampia offerta di prestazioni ai cittadini: dalla rilevazione dei parametri vitali (misurazione frequenza cardiaca, pressione, glicemia), iniezioni, infusioni endovenose, medicazioni, rimozione punti di sutura, gestione piccole ferite, rimozione zecche, gestione cateterismo vescicale, gestione tracheostomia e ventilazione domiciliare, gestione stomie, polisonnografia, consulenza ed educazione sanitaria, raccolta e riordino della documentazione sanitaria, e tanto altro.
Offriamo un servizio di elettrocardiografia per elettrocardiogramma e holter appoggiandoci allo studio Aritmia del medico cardiologo Diego Vaccari. Collaboriamo con il gruppo “Romano Medica” per quanto riguarda i prelievi ematici, con la sanitaria Sanitas di Pieve di Soligo per fornire articoli di ortosanitaria e presidi in vendita o a noleggio e con la società Sapio Life Cure specializzata in servizi di assistenza.
Quali vantaggi si possono avere con il vostro centro?
Nel nostro studio (in foto sotto) è possibile fare i prelievi del sangue e di altri campioni biologici tutti i giorni dalle 7 alle 9 senza dover fare le lunghe code che si trovano in ospedale, specie per chi lavora ed ha poco tempo. Inoltre ci affidiamo ad un laboratorio che ci garantisce i risultati delle analisi già dal pomeriggio del giorno stesso del prelievo. Molte volte le persone non sanno a chi chiedere di fare una iniezione, con noi c’è la possibilità di avere una garanzia nell’effettuazione delle punture. Inoltre, su richiesta, ci rechiamo anche a domicilio soprattutto per andare incontro ai bambini o gli anziani, coprendo un raggio di circa una decina di chilometri con una piccola richiesta di contributo di rimborso spese per il viaggio. Non essendo convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale non verrà applicato il ticket e le prestazioni sono detraibili in fase di dichiarazione dei redditi.Abbiamo tre posti auto esterni e siamo vicini alla piazza di Bigolino dove si può tranquillamente parcheggiare.

centro infermieristico segusi

Come mai avete scelto Bigolino come sede del centro?
Il paese di Bigolino è un crocevia, è un punto di passaggio per chi proviene dalle frazioni di Valdobbiadene e di unione con i comuni limitrofi di Vidor e Pederobba perciò abbiamo pensato che è il luogo adatto per essere un punto di riferimento per tutti i paesi.
Come è strutturata la sede?
Il centro è formato da una sala di attesa, un ambulatorio infermieristico, un punto per i prelievi, i servizi igienici e, al piano superiore, una grande stanza.
Ci sarà la possibilità di offrire i nostri spazi ad altri professionisti del benessere, come una psicoterapeuta, un massofisioterapista ed una iridologa.
In tempi di incertezza economica non vi spaventa abbandonare il posto fisso in ospedale per avviare una attività nuova?
Essere dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale dà una garanzia di continuità economica, abbiamo entrambi una famiglia e siamo consapevoli del rischio. Abbiamo investito parecchio per la struttura e l’acquisto del materiale necessario ma vogliamo provare a realizzare un sogno. Contiamo sul fatto che siamo tra i primi a proporre questa attività e in zona non ci sono altri servizi simili. Confidiamo anche in una vantaggiosa collaborazione, nell’interesse dei nostri clienti, con i medici di base e con le farmacie che molte volte non sanno dove indirizzare i clienti per le prestazioni infermieristiche.
In che orari sarà aperto il centro?
Il centro RdR sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 12 e dalle 16 alle 19 ed il sabato fino alle 12. Sarà comunque a disposizione un recapito telefonico (0423 981204 e 349 3664628) fino alle ore 20 e siamo sempre disponibili a fornire consigli o consulenze in ambito sanitario.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® Riproduzione riservata).
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