Venezia e la sua chiesa del Santissimo Redentore alla Giudecca hanno fatto da cornice al debutto del Coro Ad Libitum di Conegliano, frutto della collaborazione tra l’associazione Ad Libitum-Amici del Liceo musicale di Conegliano Aps e il Liceo “Guglielmo Marconi”.
L’associazione Ad Libitum è sorta nel 2020, allo scopo di valorizzare l’indirizzo musicale del Liceo scientifico Marconi: a fare da preludio alla costituzione del gruppo è stato un concorso ad hoc, concepito per dare la possibilità a giovani e a gruppi locali di esprimersi. Poi era sopraggiunta l’esigenza di far conoscere alla cittadinanza questo indirizzo musicale, creato pochi anni fa.
Il concorso ha dato il nome all’associazione (e di riflesso al coro), riferendosi alla didascalia musicale usata per indicare il passo di un brano lasciato alla libera interpretazione dell’artista. L’associazione aveva inoltre avuto la possibilità di presentarsi in occasione dell’ultima Festa delle associazioni del 2020 a Conegliano.
L’omonimo coro riunisce una ventina tra studenti ed ex studenti proprio del Liceo musicale e il maestro Valerio Bassanello ne è l’ispiratore e il direttore.
Il concerto di debutto è avvenuto lo scorso sabato 27 novembre, in occasione di un appuntamento dedicato alle musiche di Monteverdi, di Giovanni e Andrea Gabrieli, le cui melodie sono state fatte rivivere da cori e musicisti provenienti dai licei musicali e dai conservatori del Veneto.
A curare il concerto è stato il maestro Gian Luca Sfriso, nell’ambito del quarto Festival Luigi Nono alla Giudecca 2021, dedicato al noto compositore.
A fare da teatro al concerto è stata la chiesa del Redentore, opera del Palladio e costruita per ringraziare Dio per la fine della peste a Venezia nel 1575: suggestivo quindi l’accostamento tra la situazione dell’epoca e l’attuale pandemia da Covid-19.
(Foto: Coro Ad Libitum).
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