La notizia della scomparsa di Antonio Zanella, classe 1956, è trapelata nel pomeriggio di ieri, sabato 27 novembre, a Cison di Valmarino, suo Comune di residenza e luogo dove era molto conosciuto.
Zanella è deceduto in Burkina Faso, dove da anni si recava per portare il proprio aiuto e supporto nel mondo del volontariato.
E a tale scopo era solito partecipare all’iniziativa denominata i “Libri non si gettano mai”, promossa dall’associazione cisonese Al Mazarol sia durante l’iniziativa estiva “Artigianato Vivo” che durante la manifestazione dicembrina “Stelle a Natale”.
“Era molto conosciuto a Cison di Valmarino – ha fatto sapere una conoscente – ed era solito partecipare all’iniziativa di vendita di libri usati, per sostenere il Burkina Faso. Abbiamo saputo ieri pomeriggio della sua scomparsa, di cui non abbiamo avuto dettagli in più. Dispiace davvero moltissimo“.
Chi lo conosceva ha riferito che Zanella “andava e veniva” dal Burkina Faso, mentre nell’ultimo periodo si era fermato più a lungo per dare il proprio supporto.
Faceva parte dell’associazione Enzo Missoni onlus, di cui sul sito figura tra i contatti a cui è possibile chiedere informazioni sui progetti attuati in Burkina Faso: una realtà, quella di questa associazione, mirata a fornire istruzione e a supportare la popolazione nelle pratiche di sostentamento.
Zanella si occupava di raccogliere fondi per il Paese africano assieme a un altro cisonese, deceduto nel gennaio del 2019: si tratta di Gianfranco Fiorin, il quale aveva perso la vita a causa di un incidente stradale all’età di 63 anni, in Sri Lanka, dove si trovava per un periodo di vacanza. Anch’egli aveva operato come volontario in Burkina Faso e l’attività in tal senso di entrambi era molto conosciuta a Cison di Valmarino.
Al momento non sono trapelate informazioni in merito alle cause del decesso di Zanella, né è stata fissata la data delle esequie.
(Foto: Facebook).
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