Aveva 83 anni Mario Biason, originario di Villanova di Fossalta di Portogruaro, storico scopritore di talenti del Calcio Conegliano 1907, deceduto sabato 17 febbraio. Biason, una volta conclusa la propria carriera di portiere, era rimasto nell’ambiente calcistico collaborando prima con l’Udinese e poi con la Clodiasottomarina, fino a giungere a Conegliano nel 1981. Nella stessa annata era divenuto presidente del Calcio Conegliano 1907 e poi presidente nella stagione successiva.
Biason si era distinto non solo per la passione per il calcio, ma anche per l’attitudine nello scoprire nuovi talenti che si riveleranno in futuro dei calciatori di rilievo in serie A e B: un esempio è quello di Massimo Orlando, che approderà tra le fila prima della Juventus e poi della Fiorentina.
Biason rimarrà a Conegliano sino alla stagione 1987-1988, dove condurrà il settore giovanile verso importanti traguardi nell’ambito sia regionale che nazionale. La sua ultima apparizione pubblica risale allo scorso settembre, quando vennero celebrati i 110 anni del Calcio Conegliano 1907. Oggi, lunedì 19 febbraio, alle ore 15, parenti e amici si riuniranno nella chiesa di Villanova di Fossalta per dare l’ultimo saluto a questa storica figura.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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