Nel territorio si stanno facendo largo gli effetti della depressione presente sull’Europa Centrale, ci attendono infatti, per il weekend, giornate all’insegna della variabilità/perturbabilità, con presenza di precipitazioni diffuse soprattutto nella giornata odierna.
Buone notizie dalla prossima settimana, da lunedì 29 novembre le correnti d’aria fredde che giungeranno porteranno tempo stabile e un notevole abbassamento delle temperature.
Sulle vette della Pedemontana trevigiana nelle ore scorse, durante la notte, è scesa la neve, imbiancando la cima del Monte Grappa (nella foto sopra), del Monte Cesen e del Pizzoc, i fiocchi sono scesi fino a quota 1200/1300 metri.
Oggi, sabato 27 novembre, persistono condizioni di perturbabilità con precipitazioni diffuse su tutta la regione, nevicate a “bassa quota” a causa di un’importante intrusione di aria fredda.
Gli scenari medi, consultati dagli esperti meteo, vedono una situazione più fredda rispetto a quanto previsto nei giorni scorsi, infatti la neve potrà scendere fino ai 400-600 metri di quota durante la serata/notte. Le temperature minime si attesteranno sui 2/5°C mentre le massime toccheranno i 7/9 °C sulla Pedemontana.
Domani, domenica 28 novembre, saranno ancora presenti sulla Regione Veneto i residui effetti della depressione destinata a lasciare il nostro territorio sospinta da correnti più fredde, si attendono quindi condizioni di variabilità con residue precipitazioni al primo mattino con tendenza ad un progressivo miglioramento con rasserenamenti nel pomeriggio. Le temperature scenderanno ulteriormente, si registreranno minime di 2/4°C sulla Pedemontana e minime di 1/3°C nei fondovalle prealpini.
La tendenza per lunedì 29 novembre sarà all’insegna di una fase ancor più fredda ma stabile, vi saranno rasserenamenti e condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso che potranno originare importanti brinate e gelate durante il primo mattino.
(Foto: Webcam Cima Grappa e Posa Puner).
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