La guida in stato di ebbrezza è tra le violazioni che più attentano alla sicurezza stradale: ne è un esempio quanto accaduto nella serata di sabato scorso, 20 novembre, lungo l’autostrada A27 Venezia – Belluno.
Un 39enne originario di Pordenone ha percorso 21 chilometri contromano dopo aver fatto inversione di marcia in autostrada dalla galleria Cave di Ponte delle Alpi (Belluno) al casello di Vittorio Veneto sud.
L’uomo, alla guida di una Skoda Octavia, si è reso protagonista alla fine di un’altra pericolosa manovra, accostando sulla corsia di emergenza.
Il conducente (che alla fine è risultato in stato di ebbrezza ben 4 volte oltre il limite) è stato raggiunto dalla Polizia stradale. Al 39enne è stata revocata la patente, oltre a un fermo dell’auto per tre mesi e 2.500 euro di multa per le svariate infrazioni al Codice della strada.
Fortunatamente, anche grazie al flusso di traffico ridotto, non si sono verificati incidenti.
Un episodio analogo si era verificato lo scorso luglio (qui l’articolo) quando un altro uomo, un 43enne alla guida di un Bmw anch’egli in evidente stato di ebbrezza, aveva percorso sempre in contromano circa 30 km in A27 tra i caselli di Conegliano e Fadalto, venendo alla fine bloccato da una pattuglia autostradale all’uscita della galleria “Cave Ovest”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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