Ammonta a 146.982 euro il fondo istituito a seguito di una delibera della giunta comunale di Conegliano per fronteggiare le emergenze che riguardano alcune famiglie in città.
Nello specifico, il fondo servirà alle famiglie per far fronte alle utenze e alle spese domestiche, considerato il protrarsi dell’emergenza da Covid-19, ma andrà a supportare anche tutte quelle realtà territoriali impegnate nell’offrire un sostegno alimentare a quanti si trovano in uno stato di necessità.
Il fondo comprende sia finanziamenti comunali che statali e servirà all’assegnazione di buoni spesa per persone e nuclei familiari che abbiano tra i requisiti la residenza a Conegliano (oppure un valido titolo di soggiorno nel caso di stranieri), un reddito mensile pro capite uguale o inferiore a 800 euro (riferito al mese precedente alla data di richiesta della domanda), un patrimonio mobiliare del nucleo familiare anagrafico inferiore o uguale a 10 mila euro al 30 settembre 2021.
I buoni spesa potranno essere spesi per beni alimentari o di prima necessità e ammontano a 200 euro se il nucleo familiare è composto da un componente, 300 euro nel caso di due persone, 400 per tre, 500 per quattro o più componenti.
Il contributo può essere richiesto nell’ultima settimana di novembre, accedendo alla piattaforma Welfare X presente sul sito comunale e saranno spendibili entro la fine di dicembre di quest’anno.
Il fondo servirà a supportare tutte le realtà – enti o associazioni – del coneglianese che si occupano di attività di solidarietà alimentare nel territorio, attraverso la distribuzione di generi alimentari e di prima necessità o la fornitura di pasti caldi. Nello specifico, si tratta dell’Associazione della Croce Rossa Italiana (comitato di Conegliano ODV), del Centro di ascolto Caritas Forania, dell’Associazione “Società San Vincenzo De Paoli”, del Convento dei Frati Cappuccini, del Radio Club Cavalieri dell’Etere – Associazione di volontariato di Protezione Civile Conegliano.
Oltre a ciò, il fondo servirà a cofinanziare il Fondo regionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per il 2021.
“È una misura concreta che tocca vari aspetti – spiega l’assessore ai servizi sociali Gaia Maschio – Il principale sono le persone in difficoltà, a cui l’ente vuole stare vicino ed essere di aiuto in un momento delicato come il Natale”.
“Rispetto all’anno precedente abbiamo alzato la soglia del reddito pro capite – prosegue – per accedere ai buoni spesa da 500 a 800 euro, per poter venire incontro a più persone. Inoltre il nostro ringraziamento va al terzo settore: enti e associazioni che sono il braccio operativo del Comune e spesso riescono a intercettare casi che a noi sono sfuggiti”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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