Paola Viola è una fotografa e insegnante trevigiana, cofondatrice e presidente della organizzazione di volontariato “Una Mano per un Sorriso – For Children”.
Di viaggi umanitari in dieci anni ne ha compiuti molti, operando con altri volontari in Africa, Siria, Turchia, Grecia, Bielorussia e Medio Oriente, ma da quando è esplosa l’emergenza globale del Covid-19 nel corso delle sue missioni ha dovuto fare i conti con una realtà del tutto nuova, già di per se difficilissima in paesi come il Kenya, dove la lotta per la sopravvivenza è la quotidiana sfida affrontata da uomini, donne e bambini.
Alle insormontabili carenze di cibo, acqua, igiene e generi di prima necessità si è aggiunto l’obbligo di proteggersi dal virus. Ma negli slum di Nairobi è quasi impossibile evitare i contagi: “Stay Home”, dicono le autorità keniane. “Come puoi rimanere a casa se una casa non ce l’hai? E se hai un tetto sopra la testa, che sia di fango, paglia o lamiera, come puoi rimanere lì rinchiuso per giorni o settimane se al suo interno non hai né cibo, né acqua, né luce?” è l’interrogativo che Viola pone al lettore di un paese dell’Occidente privilegiato, nel suo nuovo libro “Karibu Covid. La pandemia da Coronavirus in Kenya raccontata da chi la sta vivendo” (Piazza Editore).
È la storia del suo viaggio umanitario compiuto tra il luglio e l’agosto del 2021 per conto della odv “Una Mano per un Sorriso – For Children”. “Una missione che si è compiuta nel bel mezzo della pandemia da Coronavirus – racconta l’autrice -. Un viaggio che in 30 giorni ha raccolto 30 interviste di persone che, dall’altra parte del mondo, stanno vivendo la nostra stessa storia. Persone che già giornalmente sono costrette a superare sfide inimmaginabili e a lottare contro ogni violazione indescrivibile dei loro diritti. Questa non è la mia storia, ma la storia di tutti gli altri”.
Paola Viola riporta la fedele trascrizione delle testimonianze di vita raccolte durante la missione estiva. Ognuno racconta la propria esperienza osservando quello che sta succedendo nella sua casa, per chi ne ha una, oppure descrivendo il mondo dalla sua vita quotidiana.
“Senza pretendere di raccontarci verità assolute, né di darci insegnamenti illuminanti”. Le testimonianze sono documentate con le fotografie ritraenti gli intervistati, scattate da Paola in Kenya tra il 16 luglio e il 15 agosto 2021.
La pubblicazione di “Karibu Covid” (in Kenya “karibu” vuol dire “benvenuto”) è finalizzata alla raccolta fondi che “Una mano per un sorriso – For Children” ha attivato per realizzare lo “Smiling Center”, un centro polifunzionale che offrirà ai bambini che vivono nelle baraccopoli di Nairobi la possibilità di sviluppare i loro talenti attraverso corsi di informatica, musica, danza, sport, fotografia e arte.
Il tour di presentazione del libro comincia oggi giovedì 18 novembre con un incontro che si terrà alle 20.30 a Villa Onigo di Trevignano. Condurranno la serata il vice sindaco Dimitri Feltrin (da sempre sostenitore di “Una Mano per un Sorriso – For Children”), Marta Talpelli e Paola Viola. Il Comune di Trevignano ha patrocinato il progetto editoriale insieme ai Comuni di Treviso, Carbonera, Riese Pio X, Silea e Spresiano.
Le altre presentazioni sono in calendario il 20 novembre a Spresiano e il 23 novembre a Silea. Per partecipare scrivere alla email unamanoperunsorriso.onlus@gmail.com. Il libro “Karibu Covid” si può acquistare anche nel sito web di Piazza Editore.
(Foto: Paola Viola).
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