L’avvicinamento tra Pd provinciale e Fabio Chies è cosa certa e a confermarlo è lo stesso segretario provinciale Dem Giovanni Zorzi, il quale ha chiarito che l’avvicinamento consiste in un lavoro condiviso per la creazione di un progetto da proporre alle elezioni provinciali del prossimo 18 dicembre.
Il mandato di Stefano Marcon, presidente leghista del Sant’Artemio e sindaco di Castelfranco Veneto, sarebbe scaduto sulla carta lo scorso dicembre ma, a causa delle ondate pandemiche, le elezioni sono state rimandate prima a marzo di quest’anno e, successivamente, al prossimo dicembre, quindi un anno dopo la “scadenza naturale” del mandato.
“Come Partito democratico siamo partiti un anno fa: gli amministratori del Pd, e di un centrosinistra anche non riconducibile al nostro partito, hanno emesso un giudizio di merito sull’operato di Marcon, che non è stato positivo“, ha spiegato Zorzi, aggiungendo che a generare lo scontento sarebbe stato il modus operandi di Marcon di “procedere senza una condivisione di scelte con la minoranza e senza dedicare attenzione ad alcuni territori, in particolare della sinistra Piave”.
Da lì gli “amministratori scontenti” avrebbero partorito la decisione di convergere tutti verso la “necessità di dare una svolta” alla gestione dell’ente Provincia, mettendosi a “disposizione di un progetto più largo”, come ha riferito Zorzi.
Pertanto, quanto avvenuto a livello locale a Conegliano starebbe avvenendo anche a livello provinciale, con un avvicinamento tra Pd e il forzista Fabio Chies, anche se il ruolo di quest’ultimo, come riferito dal segretario provinciale, non deve essere confuso con quello di antagonista candidato contro Stefano Marcon.
“Chies è una figura autorevole, perché sindaco della seconda città della Marca, uno dei territori più penalizzati dall’amministrazione Marcon. Lui possiede gli elementi per una candidatura valida, ma non siamo arrivati a questo punto“, ha spiegato Zorzi, riferendo che Chies è la figura con cui il Pd provinciale sta interloquendo per creare un progetto e definire una rosa di nomi per la candidatura alla carica di presidente e degli aspiranti consiglieri, da contrapporre a Marcon in fase di elezioni.
“Stiamo cercando di mettere insieme le forze e poi capire chi può essere il candidato presidente, in ragione di un giudizio di merito di quella che è stata l’amministrazione Marcon e di quello che vogliamo invece che sia la gestione della Provincia per i prossimi anni, sapendo che beneficerà di milioni di euro dal Pnrr e che ci sarà una fase di trasformazione importante sul piano delle infrastrutture, delle strade, dell’edilizia scolastica, della pianificazione del territorio – ha dichiarato – La Provincia deve esserci e deve esserci per tutti i territori, non solo per la destra Piave e la castellana. E lo dice uno che è di Castelfranco Veneto”.
Novità in questo senso potrebbero esserci entro la fine di questa settimana, ha riferito Zorzi, confermando il fatto che nel frattempo stanno proseguendo gli incontri con Chies.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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