Un vecchio copione che si ripete, questa volta fortunatamente senza successo. E’ quello delle truffe porta a porta, nei giorni scorsi messe in atto a San Fior da falsi addetti che raccontano di essere incaricati direttamente dal Comune.
Le vittime prescelte nella maggior parte dei casi sono le persone anziane, che spesso vivono da sole e sono più propense ad essere disponibili verso chi si presenta alla porta. La tecnica messa in atto è sempre la stessa: dopo aver suonato al campanello, la scusa per entrare in casa è quella di essere dei tecnici mandati dal Comune per effettuare verifiche, sondaggi o raccogliere informazioni.
Una volta all’interno dell’abitazione, approfittando di un attimo di distrazione, l’obiettivo dei falsi tecnici comunali è ovviamente quello di cercare di rubare qualche soldo alla svelta prima di andarsene. Grazie anche al passaparola avvenuto nei mesi scorsi, nessuna di queste truffe messe in atto in questi giorni è stata portata a termine ma i cittadini, seguendo quanto consigliato, hanno comunque fatto le loro segnalazioni al Comune.
L’Amministrazione ha così deciso di mettere nuovamente in guardia i cittadini, invitandoli a tenere alta l’attenzione: “L’amministrazione comunale avvisa la cittadinanza di prestare la massima attenzione e non aprire la porta a persone che si potrebbero presentare presso l’abitazione come incaricati comunali – si legge nell’avviso pubblicato sul sito del Comune – Nessun incaricato del Comune sta effettuando sondaggi o verifiche nelle abitazioni dei cittadini”.
“Abbiamo mandato il messaggio per invitare i cittadini a stare attenti e a non aprire la porta a questi cialtroni che cercano poi di approfittare delle persone, soprattutto anziani o chi vive da solo, persone che non sono portate per natura a pensare male – aggiunge il sindaco di San Fior Gastone Martorel (nella foto) – non si è concretizzato nulla, il passaparola ha funzionato”.
(Fonte: Giada Fornasier © Qdpnews.it).
(Foto: www.vivosanfior.it).
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