200 mila foto antiche di Vittorio Veneto rischiano di sparire: l’appello del Circolo di ricerche storiche

Da ieri il Circolo di ricerche storiche di Vittorio Veneto, da più di 30 anni attivo nel panorama culturale della città della Vittoria, si sta muovendo affinché sia preservato l’archivio fotografico di Raffaello Marin, 83 anni, fotografo e figlio del fotografo Alfredo Marin.

L’archivio conta circa 200 mila negativi e lastre che hanno catturato vari momenti della vita di Vittorio Veneto e dintorni dal 1921 al 1996. Raffaelo Marin, stufo dell’indifferenza sempre dimostrata dalla classe politica verso la valorizzazione del suo archivio, avrebbe dato ordine di far buttare al macero tutte le foto dopo la sua morte.

Massimo Della Giustina (nella foto) si è fatto portavoce a nome del Circolo di ricerche storiche per ribaltare la situazione: “Vogliamo innanzitutto smuovere la popolazione, dando diffusione a questa notizia affinché ci sia un’opinione al riguardo, e poi vorremo chiedere a Marin di ripensarci, dando la nostra massima disponibilità per trovare una soluzione. Vorremo dare infatti spazio alle foto promuovendo la ricerca anche sulla figura del padre, fotografo importante”.

Per il Circolo vittoriese una mostra infatti non basterebbe, sarebbe una soluzione temporanea che non darebbe spazio a tutto il materiale, che invece potrebbe essere studiato aprendo la strada a più settori di ricerca sulla fotografia, dal paesaggio alla moda di quegli anni.

“Il nostro scopo sarebbe la loro conservazione e fruibilità nel tempo. Abbiamo ricevuto interesse da varie persone tra ieri e oggi per sapere come ci saremmo mossi e abbiamo avuto varie proposte, come ad esempio video-interviste. Ieri sera è stata avvertita anche la Sovraintendenza per informarli del fatto: c’è la possibilità che siano dichiarate di interesse pubblico sebbene siano foto private”, spiega Massimo Della Giustina.

Ieri sera il Circolo ha anche scritto al Fast di Treviso (Fondo archivio storico trevigiano) per capire la loro disponibilità nel creare un archivio presso di loro con le foto di Marin. Il Fast ospita vari archivi importanti tra cui quello di Giulio Marino, fotografo di Serravalle, il quale è stato anche amico di Alfredo Marin.

(Fonte: Francesca Rusalen © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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