Cappotto del centrodestra alle elezioni, i neo sindaci con il commissario provinciale della Lega Gianangelo Bof: “Le scelte sulle candidature sono arrivate dal basso”

Il cappotto del centrodestra alle elezioni comunali trova rappresentanza in una foto: i neo sindaci schierati assieme al commissario provinciale della Lega, Gianangelo Bof. Domenica e lunedì si votava in otto Comuni della Marca: sette sono stati vinti al primo turno da esponenti del Carroccio; all’ottavo sarà ballottaggio, sempre fra due esponenti di centrodestra. 

“Per noi è una giornata importante – ha dichiarato Bof posando accanto ai neo eletti -, queste persone si sono messe in gioco per il bene pubblico. Ringrazio tutti i candidati sindaco, i candidati consiglieri e i militanti che hanno reso possibile questo grande risultato. Le scelte sulle candidature sono arrivate dal basso, abbiamo ascoltato le sezioni dando ampia espressione al territorio”.

Roberto Campagna torna sindaco di Cordignano per la terza volta, dopo il mandato di cinque anni di Alessandro Biz: “Quest’anno abbiamo sfidato un centrosinistra debole e una persona che millantava il proprio leghismo. Grazie all’appoggio dei militanti, abbiamo dimostrato da che parte sta la Lega. Abbiamo ottenuto un risultato importante che mi responsabilizza molto”.

A Volpago del Montello è stato riconfermato Paolo Guizzo: “Con questo mandato sono a sette mandati nei Comuni, come assessore a Conegliano, consigliere, assessore e poi sindaco a Volpago. Ne sono onorato. I cittadini ci hanno dato un incarico, dare risposte vere, ed è quello che faremo”. 

Montebelluna ha scelto la continuità con Adalberto Bordin, successore di Marzio Favero ed Elzo Severin (che ne ha preso il posto, come reggente, dopo l’elezione in Regione). Ieri mattina in municipio c’è stato il passaggio di consegne: “Grazie a chi mi ha preceduto Montebelluna è una città che ha cambiato il volto in meglio. Abbiamo lavorato molto, con candidati e liste giovani, di esperienza, competenti e impegnati. Ci sono molti progetti da portare a compimento, seguendo la strada già tracciata, stringendo un dialogo sempre più solido e concreto con i cittadini”.

Erano presenti anche la riconfermata sindaca di Oderzo Maria Scardellato (ha incrementato il numero dei voti rispetto a cinque anni fa), il sindaco di Portobuffolè Andrea Susana (al terzo mandato) e il neo sindaco di Villorba Francesco Soligo (impostosi al primo turno su sei candidati).

Mancava il riconfermato sindaco di Monfumo Luciano Ferrari per impegni personali. Bof si sofferma anche su Conegliano, dove la sfida si rinnoverà al ballottaggio fra due settimane. Sarà fra Piero Garbellotto (sostenuto da Lega, Fdi e moderati civici) e Fabio Chies (Forza Italia e civici).

“La campagna elettorale è già cominciata – chiude Bof -. Piero è un candidato pragmatico, concreto e di cambiamento. È quello che i cittadini ci hanno chiesto. Torneremo fra la gente per spiegare il nostro programma. Devo dire che ci sono delle similitudini fra i temi trattati da Garbellotto e dalla candidata del centrosinistra Di Gaspero. Anche il Pd ha dimostrato voglia di cambiamento rispetto alla passata amministrazione. I movimenti, quando sono vicini ai cittadini trovano dei punti in comune. Ci sono elementi su cui sviluppare dei ragionamenti insieme. Quando la politica è a servizio dei cittadini riesce a trovare una sintesi”. 

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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