Il sindaco avvisa i cittadini: persone sospette fotografano le case a San Pietro di Barbozza e San Vito. Si teme nuova ondata di furti

Dopo il panico causato dalle numerose scosse di terremoto, non c’è pace a Valdobbiadene nemmeno in questi primi giorni di ottobre: ritorna la paura per una nuova ondata autunnale di furti in casa.

Ad avvisare i cittadini è il sindaco Luciano Fregonese, che alle 12 di oggi ha affermato: “Sto ricevendo segnalazioni di persone che girano a piedi per le frazioni (ieri a San Vito, oggi a San Pietro di Barbozza) fotografando le case dall’esterno, dicendo che lo fanno per un prossimo cambio della numerazione dei civici delle case”.

Queste persone sono state viste anche a Valdobbiadene centro, Ron e Santo Stefano, in viale Europa.

Il Comune di Valdobbiadene non ha incaricato nessuno di fare questi rilievi e non è in corso nessuna attività di modifica dei numeri civici – puntualizza Fregonese -. Ho già informato i Carabinieri di Valdobbiadene, che stanno pattugliando San Pietro di Barbozza. Invito chiunque veda queste persone a segnalarle ai Carabinieri, possibilmente dando qualche dettaglio“.

I residenti di San Pietro non hanno preso a cuor leggero la notizia del sindaco perché lo scorso luglio, tra la serata e le prime ore della notte, erano avvenuti almeno due furti ed altri tentativi erano andati a vuoto o erano stati sventati dai cittadini (qui l’articolo).

Sempre a luglio c’erano stati dei furti anche nella vicina frazione di Santo Stefano, sempre in abitazioni isolate e nella medesima fascia oraria di San Pietro.

Il Comune di Valdobbiadene da qualche anno dispone anche di un sistema di videosorveglianza territoriale e di portali di lettura targhe installati in tutte le strade di accesso al Comune. Inoltre il sindaco ha invitato i cittadini a collaborare con Polizia locale e Forze dell’Ordine segnalando situazioni sospette.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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