Per la prima volta Conegliano celebrerà la Giornata internazionale della disabilità domani, lunedì 3 dicembre, giornata in cui verrà proiettato un docufilm alle 20.30 all’auditorium “Dina Orsi”, al quale seguirà un dibattito.
“Parole in-superabili” è il titolo dell’iniziativa a ingresso gratuito, che vede un lavoro di rete tra Comune di Conegliano, associazioni di volontariato e Ulss 2.
“Ormai i Comuni sono i primi erogatori di servizi sociali, perché in grado di percepire da vicino le difficoltà. – ha spiegato il sindaco di Conegliano Fabio Chies – Il sociale è diventato qualcosa di molto più complesso e difficile, ma per fortuna c’è una sinergia con l’azienda sanitaria”.
“Infatti è importante fare comunità – ha proseguito il primo cittadino – e abbiamo bisogno delle associazioni che fanno del volontariato attivo, per dare un segnale a una società che ha bisogno di esempi positivi. Bisogna vedere le differenze come una ricchezza”.
Soddisfazione per questa iniziativa anche da parte di Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2: “Ritengo importante porre attenzione sulla disabilità e per questo è rilevante la rete che si è composta tra Ulss 2, Comune, volontariato e imprenditoria, come lo è consolidare una rete di servizi”.
“Bisogna mantenere quello che riusciamo a dare. – ha aggiunto Benazzi – Il tema del ‘dopo di noi’ è una cosa a cui pensare, in quanto non possiamo riportare le persone in una casa di riposo e vedo come questo territorio stia facendo davvero molto in tal senso. Basti pensare ai tirocini e alle assunzioni delle persone con disabilità: l’integrazione viene prima tramite il lavoro. Per questo è necessario portare i nostri giovani verso una cultura dell’accettazione”.
La Giornata internazionale della disabilità è stata istituita nel 1981, a sostegno dei concetti di inclusione e di sostegno delle persone con disabilità e, a partire dal 1993, il 3 dicembre è divenuto una giornata di rilievo europeo su questi aspetti, come voluto dalla stessa Commissione europea in accordo con le Nazioni unite.
Il docufilm, che verrà proiettato domani sera, è stato già presentato alla 75esima Mostra internazionale dell’arte cinematografica di Venezia ed è stato realizzato e ideato dalla fondazione “Oltre il labirinto”.
Secondo i dati forniti dallo stesso dottor Benazzi, nel distretto Ulss 2 di Pieve di Soligo, nel 2017, sono state ben 788 le persone seguite dal servizio Disabilità età adulta mentre, per quanto riguarda i minori, 754 hanno ricevuto una certificazione di disabilità.
La principale fautrice di questo appuntamento è stata l’assessore Sonia Colombari, che ha così spiegato l’iniziativa: “Facciamo parte di una rete che fa sì che le persone con disabilità e le loro famiglie non si sentano sole e così facendo diamo inizio a un percorso a cui si lavorava da tempo”.
“Risultano fondamentali le associazioni e le fondazioni che sono tantissime a Conegliano. – ha aggiunto Colombari – Vogliamo così rendere pratico ciò che è spesso teorico”.
Il docufilm si aggancia a un progetto risalente a un anno fa, nel quale ad alcune persone veniva chiesto di dare una definizione al concetto di “disabilità”: la proiezione, pertanto, vedrà il risultato di quelle interviste, che faranno da cornice a tre macrostorie incentrate sul tema dell’appuntamento.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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