La situazione attuale della città di Conegliano è stato argomento trattato anche a Montebelluna, nel corso di una conferenza stampa di Fratelli d’Italia, a sostegno di Adalberto Bordin, in corsa per la fascia da primo cittadino dello stesso territorio montebellunese.
Conferenza stampa svoltasi nella giornata di venerdì 3 settembre per la presentazione dei candidati a supporto di Bordin, a suo volta sostenuto anche da Lega e dalla civica “Grande Montebelluna” (qui l’articolo).
Occasione in cui Giuseppe Montuori (nella foto), coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, che a Conegliano sostiene assieme a Lega e a “Libertà civica e popolare-Conegliano al centro” il candidato Piero Garbellotto, si è espresso sulla situazione della città del Cima, puntando i riflettori sul numero di negozi sfitti presenti in centro.
“Guardando la città di Conegliano, si vede cosa vuol dire non amministrare: è l’esempio classico di una non amministrazione – ha affermato pubblicamente Montuori -. A Conegliano ci sono 50 negozi in centro città chiusi. Questo significa una sola cosa: che chi ha amministrato la città non è stato in grado di generare valore aggiunto che portasse commercio, che portasse turismo, che portasse altro”.
Montuori ha fatto inoltre un paragone con la città di Montebelluna, a suo dire nettamente differente rispetto alla situazione coneglianese.
“Se queste amministrazioni sono così, non è grazie a un sindaco – ha dichiarato – è grazie al fatto che un sindaco è circondato da persone eccellenti”.
Commercio, gestione amministrativa e potenziale economico, quindi, paiono essere i tre principali argomenti che non fanno parte del dibattito politico solamente a Conegliano, ma che vengono ripresi, facendo un riferimento alla stessa città del Cima, anche “fuori confine”.
E tutto fa supporre che queste saranno le tematiche ancora una volta presenti nei programmi elettorali dei vari schieramenti, pronti a darsi battaglia fino al weekend del 3 e 4 ottobre.
Nel frattempo Montuori ha fatto sapere che l’intento di Fratelli d’Italia è quello di diffondersi sempre di più a macchia d’olio sul territorio.
“Sempre di più nelle amministrazioni ci saranno persone di Fratelli d’Italia – ha ribadito – perché stiamo crescendo su tutto il territorio provinciale”.
(Foto: Facebook).
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