Macabro ritrovamento nel pomeriggio di oggi giovedì in via del Fante, nel quartiere vittoriese di Ceneda.
Il corpo di Giovanni Prati, 56 anni, è stato trovato privo di vita all’interno della sua abitazione, dove viveva da solo assieme a 5 cani, tutti di grossa taglia.
A dare l’allarme è stata la sorella, che non sentendo il fratello da alcuni giorni ha allertato i Carabinieri della stazione di Vittorio Veneto.
Gli uomini dell’Arma, assieme ai Vigili del Fuoco, sono entrati in casa trovando una scena agghiacciante: il corpo dell’uomo era riverso a terra, morto probabilmente da più di qualche giorno e, secondo quanto si è appreso, anche parzialmente straziato, con ogni probabilità dagli stessi animali.
I cani con i quali l’uomo conviveva sono stati affidati al canile sanitario dell’Ulss 2 Marca Trevigiana di Ponzano, mentre la salma è stata portata all’ospedale civile di Treviso ed è ora a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Spetterà alla Procura, nelle prossime ore, decidere se disporre l’autopsia per fare piena luce sulla causa del decesso e stabilire se ci sia stato un coinvolgimento degli stessi animali nell’accaduto o se la morte sia stata determinata da un malore. Sembra che il decesso non sia riconducibile all’azione di terze persone.
Molto conosciuto in città, il 56enne cenedese viene ricordato come una persona solitaria e originale, molto legata agli animali con i quali trascorreva lunga parte delle sue giornate.
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